Le vipere sono velenosi serpenti che possono suscitare una certa preoccupazione in chi ha un giardino o un’area verde. Riconoscerli è fondamentale non solo per la sicurezza, ma anche per il rispetto dell’ecosistema locale. Sebbene il timore delle vipere sia giustificato, è importante sapere che esistono anche serpenti completamente innocui, come le bisce, che si possono confondere con i rettili velenosi. Imparare a distinguerli può aiutare a mantenere un ambiente sereno e sicuro nel proprio spazio esterno.
La prima distinzione da fare riguarda l’aspetto fisico delle vipere e delle bisce. Le vipere italiane, come la vipera comune (Vipera aspis) e la vipera dell’aspide (Vipera berus), presentano caratteristiche specifiche che le rendono facilmente identificabili. In generale, le vipere hanno un corpo tozzo e una testa triangolare, che è un chiaro segnale della loro pericolosità. La loro pelle può presentare disegni che variano dal marrone al grigio, spesso con bande scure che lungo il corpo. In particolare, la vipera comune ha una tipica striscia a zig-zag lungo la schiena, che è particolarmente evidente nei soggetti maschili.
D’altro canto, le bisce, come la biscia comune (Natrix natrix), hanno un aspetto molto diverso. Questi serpenti sono generalmente più snelli e presentano una testa meno definita. La pelle delle bisce è solitamente di un colore verde oliva o marrone chiaro, e spesso mostrano macchie gialle sul collo o sulle fianchi. Le bisce sono completamente innocue per l’uomo e si nutrono principalmente di anfibi e piccoli pesci. Imparare a riconoscere le caratteristiche visive di questi due gruppi può prevenire situazioni di panico ingiustificato.
Comportamento e abitudini
Un altro modo efficace per distinguere le vipere dalle bisce è osservare il loro comportamento. Le vipere tendono ad essere più riservate e a mimetizzarsi bene con l’ambiente circostante. Sono prevalentemente notturne, ma possono essere attive anche durante il giorno con temperature elevate, soprattutto nei periodi caldi. È raro vederle in movimento, poiché preferiscono rimanere immobili in attesa della loro preda o di un eventuale attacco. Se ci si avvicina troppo, possono reagire mordendo, ma questo comportamento di difesa è attivato solo se si sentono minacciate.
Al contrario, le bisce sono più propense a muoversi frequentemente e a esplorare l’ambiente che le circonda. Spesso sono viste nuotare in acqua o arrampicarsi, e tendono a scappare piuttosto che attaccare. Se minacciate, possono emettere suoni di sibilo e, in rare occasioni, possono sdraiarsi per terra fingendo di essere morte, un comportamento noto come thanatosi. Questa strategia serve a scoraggiare i predatori, sebbene non siano pericolose per l’uomo.
Dove si trovano e il loro habitat
Il tipo di habitat è un altro fattore da considerare nel tentativo di riconoscere questi rettili. Le vipere tendono a preferire ambienti più asciutti e rocciosi, come i boschi o le colline, dove possono facilmente nascondersi alla vista. Sono spesso avvistate nelle aree di chiaroscuro, vicino a massi o cespugli dove possono trovare rifugio. Se si nota la presenza di serpenti in un’area secca e rocky, è importante avvisare i membri della famiglia e prendere precauzioni nel muoversi in quella zona.
Le bisce, al contrario, possono essere facilmente trovate in spazi più umidi e acquatici, come fiumi, laghi e stagni. Sono ottime nuotatrici e si sentono a loro agio anche in acque dolci. Quando si osservano serpenti nei pressi di corpi idrici, è più probabile che si tratti di bisce. Inoltre, nonostante possano apparire simili nelle dimensioni e nella forma, è fondamentale prestare attenzione al loro atteggiamento. Le bisce tendono a essere più sociabili e si possono vedere facilmente agire in gruppo o in scenari familiari.
Infine, è importante educarsi e condividere informazioni con la comunità locale riguardo alla fauna selvatica. In caso di avvistamenti di vipere, è consigliabile contattare un esperto o un professionista, in modo da ridurre i rischi e garantire una corretta gestione della situazione. Le vipere, sebbene siano pericolose, hanno un ruolo ecologico importante, contribuendo al controllo delle popolazioni di roditori e di altre specie che potrebbero diventare invasive se non controllate.
Essere consapevoli delle differenze tra vipere e bisce può ridurre l’ansia nei confronti di questi rettili e favorire una coesistenza pacifica. Conoscere le loro abitudini, l’habitat e le peculiarità fisiche può generare un ambiente più sereno e sicuro per chi vive in spazi verdi, favorendo al contempo una maggiore comprensione della biodiversità presente nel proprio giardino.
